Benefici del Linfodrenaggio
- Accelera il Metabolismo
- Cura edemi conseguenti a Traumi o ad Interventi Chirurgici
- Edemi degli Arti Inferiori
- Elimina le Tossine
- Accelera il Sistema Immunitario
- Riduce la Cellulite
- Aiuta nei dolori dell’anca (Coxartrosi)
- Ulcere e Malattie Dermatologiche (come l’Acne)
- Drena i fluidi ed aiuta ad eliminare la Ritenzione Idrica
Cos’è il Linfodrenaggio ?
Ideato dal Dottor. Emil Vodder, biologo e fisioterapista, il Drenaggio Linfatico Manuale o DLM, è una tecnica terapeutica che ha lo scopo di migliorare e favorire il drenaggio della linfa dalla periferia dell’organismo verso il cuore, assolvendo così un compito fondamentale, ovvero il rinnovamento del liquido intercellulare (interstiziale).
L’apporto continuo di nuova linfa è, infatti, indispensabile per il rinnovamento ed il nutrimento delle cellule, portando ad una rapida riparazione dei tessuti lesionati o dei processi irritativi, e di conseguenza anche al miglioramento dell’aspetto estetico.
Riassumendo, con il Linfodrenaggio si ottiene la liberazione dei tessuti dal liquido accumulato in eccesso, l’aumento dell’ossigenazione delle cellule ed un miglioramento del microcircolo. Questo produce la rigenerazione e il rinnovamento completo dei tessuti, una riduzione di gonfiori o edemi e del dolore ad essi connesso.
E’ importante aggiungere che il massaggio linfodrenante rafforza le difese immunitarie, favorendo la produzione di linfociti ed il loro passaggio nella linfa e nel sangue, dove esercitano la loro azione contro le infezioni.
Cos’è il Sistema Linfatico?
Il Sistema Linfatico è paragonabile al sistema circolatorio, ed è, anch’esso un sistema di vasi, al cui interno scorre la linfa: liquido incolore contenente i globuli bianchi (linfociti) e principi nutritivi, che viene prodotto dagli organi appartenenti al sistema immunitario, i linfonodi. Nella linfa sono dunque presenti i globuli bianchi che, ad esempio, in caso di una ferita o processi irritativi, ne permettono la guarigione. La linfa, a differenza del sangue non è spinta attraverso il nostro organismo dall’attività del cuore, ma viene messa in movimento dalla contrazione dei muscoli. Contraendosi e rilassandosi, i muscoli svolgono la funzione di una vera e propria pompa. Quando si sta fermi per lunghi periodi, la linfa tende a ristagnare, accumulandosi nei tessuti.Come si svolge una Seduta?
Il fisioterapista eseguirà un massaggio composto da movimenti lenti e ritmici, attraverso cui sospinge la linfa e ne stimola la circolazione, accelerandone il flusso attraverso il corpo. L’aumento del flusso linfatico porta via dalla zona trattata i liquidi e le tossine accumulate nei tessuti, e l’arrivo di nuova linfa porta con sé nei tessuti raggiunti principi nutrivi con azione ricostruttiva e rigenerante. Questa tecnica manuale, anche estremamente rilassante, va ad intervenire sui linfonodi; massaggiando i linfonodi si favorisce la fuoriuscita dei linfociti (globuli bianchi), che passano nella linfa e poi nel sangue, aumentando la resistenza contro le infezioni. La migliore ossigenazione delle cellule e l’accelerazione della filtrazione a livello capillare e sanguigno, porta al miglioramento del microcircolo. Il miglioramento del microcircolo viene sfruttato nel trattamento della cellulite e nel trattamento di edemi e ferite.Come Riconoscere un Buon Linfodrenaggio
Un buon massaggio linfodrenante deve sempre partire, indipendentemente della zona da trattare, da un massaggio preliminare, detto “scarico del Terminus”, che si compie sui linfonodi presenti al livello del collo, viso e clavicole. Questo massaggio ha lo scopo di stimolare l’apertura del Terminus, ovvero la principale stazione linfatica da dove la linfa si riversa nel sangue.
Prenota ora o chiedi maggiori informazioni
Puoi chiedere maggiori informazioni compilando il modulo qui di seguito.